1865 - 3 Maggio: Varo Città di Genova

A cura di Antonio Cimmino e Ivan Guida

(Foto: Ufficio Storico della Marina Militare per gentile concessione)

 

La nave fu progetta da Giuseppe De Luca che aveva già diretto lo sviluppo della flotta militare del Regno Delle Due Sicilie. Dopo essere passato nella Regia Marina, progettò altre navi tra cui la Città di Genova, costruita a Castellammare di Stabia e la Città di Napoli costruita nel cantiere La Foce di Genova. Le due unità destinate anche al trasporto della cavalleria, furono varate nel 1865 ed entrarono in servizio nello stesso anno. La necessità di costruire due unità per il trasporto truppe emerse dal bilancio 1861 nel quale era rilevato che lo Stato spendeva la somma mensile di 140.000 lire per il noleggio di quattro piroscafi, un italiano e tre francesi che, in mancanza di ferrovie, assicuravano il movimento militare tra nord e sud. Le navi da trasporto militare, oltre ad inviare soldati nel Meridione per combattere il brigantaggio, s’inserivano nella politica navale del tempo mirante a difendere le coste da ipotetici attacchi nemici

Nella sua breve attività operativa, fu presente, al comando del Capitano di fregata Ansaldi, alla Battaglia di Lissa unitamente alla nave gemella Città di Napoli (Capitano di fregata Figari) e ad altre unità di trasporto.

La nave fu deputata a ospedale- succursale poiché nel mese di ottobre del 1887, iniziarono i lavori per la costruzione della strada ferrata Massaua-Saati a scartamento ridotto, per l’assistenza sanitaria  a  centinaia  di  operai.  È  da  ricordare  che le vetture di 3° classe e alcuni vagoni merci, provenivano da Castellammare di Stabia.

Con il grado di Sottotenente di vascello fu imbarcato sull’unità Thaon de Revel. Nel 1888 l’unità fu armata a Spezia quale Nave Scuola Mozzi e infine radiata nel 1899.