La Storia del Gruppo

L'esigenza di fondare un gruppo Anmi a Castellammare di Stabia, nasce nel 1968. Ed è proprio in quel lontano 1968 che la Presidenza Nazionale dei Marinai d'Italia, di concerto con l'Ispettorato Generale delle Capitanerie di Porto, pensò alla costituzione di Gruppi Anmi in tutte le città sedi di Capitaneria e di Circondario Marittimo. In ottemperanza a tali disposizioni, il Comando della Capitaneria di Castellammare, retto dal Tenente Colonnello Alberto Romano, effettuò un sondaggio tra il personale in congedo della Marina Militare, al fine di adempiere alla costituzione del gruppo nella città delle acque. Furono interpellati diversi Sottufficiali in congedo, e da tali colloqui la volontà di costituire il sodalizio era ben accetta e caldeggiata. Pertanto il Comandante della Capitaneria stabiese, propose alla Presidenza Nazionale di designare quale "Commissario temporaneo" del costituendo Gruppo Anmi di Castellammare di Stabia il Capo Fr. 3^ cl. (in congedo) Salvatore Calabrese, originario di Lettere. Al Commissario furono affiancati, per espletare l'incarico, ulteriori tre Sottufficiali in congedo, disposti a collaborare per la buona riuscita dell'iniziativa stessa. Si trattava del Capo Fr. 2^ cl. Antonio Macera, del Capo N. 3^ cl Luigi Mazzoni e del 2° Capo Fr. Vincenzo Capone, i primi due originari di Castellammare di Stabia, Capone originario di Afragola. Il Presidente Nazionale, Ammiraglio Giuseppe de Angiey, il 16 febbraio seguente, fece sue le determinazioni del Comandante di Porto di Castellammare, dando mandato al Commissario Calabrese di provvedere a tutti gli atti necessari alla costituzione del Gruppo. Il Gruppo Anmi di Castellammare stava finalmente nascendo. Il 12 maggio 1968 nasce ufficialmente il Gruppo Anmi di Castellammare di Stabia, dedicato all'Elettricista Luigi Longobardi, decorato di Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria. Il 1° Capitano del Cemm (s.n) in congedo Luigi Papa, viene eletto Presidente provvisorio del Gruppo.

Luigi Longobardi, Medaglia d'Oro al Valor Militare

Il Gruppo Marinai d'Italia di Castellammare di Stabia è intitolato all'elettricista, imbarcato su sommergibile "Gondar", Luigi Longobardi morto per la patria per cui fu insignito di Medaglia d'Oro al Valor Militare e nativo del comune di Lettere, piccolo comune dei Monti Lattari limitrofo della città di Castellammare di Stabia.

Castellammare, Medaglia d'Oro al merito Civile

La Città di Castellammare di Stabia è insignita di Medaglia d'Oro al Merito Civile.

 

MOTIVAZIONE: «Importante centro del Mezzogiorno, all'indomani dell'armistizio, fu oggetto della violenta reazione delle truppe tedesche che, in ritirata verso il Nord, misero in pratica la strategia della "terra bruciata", distruggendo il cantiere navale, simbolo della città eroicamente difeso dai militari del locale presidio, e gli altri stabilimenti industriali. Contribuì alla guerra di liberazione con la costituzione spontanea dei primi nuclei partigiani, subendo deportazioni e feroci rappresaglie che provocarono la morte di numerosi concittadini.»

— Castellammare di Stabia (NA), 1943-1945

Baffigo, MOVM per la difesa del Cantiere Navale

Altro eroe Stabiese, è il Capitano di Corvetta Domenico Baffigo. A lui si deve la strenua difesa del cantiere Navale di Castellammare di Stabia dall'assalto delle truppe nazifasciste che volevano distruggerlo. Dopo ardua lotta, nella quale i suoi uomini avevano prevalso, attratto con l'inganno a parlamentare, veniva catturato e barbaramente trucidato. Per l'eroica difesa dell'importante polo navale per cui sacrificò la vita, fu insignito di Medaglia d'Oro al Valor Militare.